TRIESTE - La Lista Bonino chiede al Tar di far slittare il referendum, non essendole stati assegnati gli spazi per la propaganda diretta. «La Regione - ha detto il responsabile regionale Stefano Santarossa ? non conosce la legge, tant'è che ha diramato una circolare confusa. Alcuni sindaci l'hanno contraddetta, assegnandoci gli spazi sulla base della legge che li garantisce a tutti i partiti con due parlamentari».
La giunta regionale ieri mattina si è riunita, per preparare la difesa: «La nostra interpretazione è che nel referendum regionale si suddividono gli spazi solo tra i partiti presenti in consiglio», dice l'assessore Luca Ciriani. «C'è stata una violazione, abbiamo subito un danno, auspichiamo che si ripristini la legalità spostando la data», dice ancora Santarossa, annunciando per oggi la presenza in regione di Daniele Capezzone, segretario nazionale radicale, che prenderà contatto con le forze che sostengono il no.