You are here

O.D.G. Anagrafe pubblica degli eletti - Comune di San Quirino

Testo: 

Il Consiglio comunale di San Quirino

PRESO ATTO

che oggi, grazie alla rivoluzione digitale ed alla rete telematica di internet, è tecnicamente possibile recuperare e assicurare, solo che ve ne sia la volontà politica, il rapporto diretto tra elettori ed eletti, a tutti i livelli istituzionali;

che è possibile operare per costruire sistemi di informazione che rendano tutti gli eletti conoscibili e valutabili, sulla base dei loro comportamenti, assicurando trasparenza ed effettiva possibilità di partecipazione, individuando come strumento concreto l’Anagrafe pubblica degli eletti;

che il Comune di San Quirino è presente sul web con un sito internet dove sono disponibili solo pochi dati sulla propria attività amministrativa;

VISTA

la volontà crescente da parte del cittadino utente di ricevere un’informazione dettagliata sulle attività deliberative e di gestione dell’Amministrazione comunale;
la possibilità di implementare ulteriormente la raccolta e la pubblicizzazione di dati che rendano conto al cittadino dell'attività dell'Amministrazione nel suo complesso e dei singoli amministratori, nonché della trasparenza delle procedure seguite;

IMPEGNA

l'Amministrazione a predisporre ulteriori strumenti di documentazione e rendicontazione ai cittadini, utili a costituire in tempi brevi una completa Anagrafe pubblica degli eletti ed una documentazione semplice, chiara e consistente sulle attività del Comune, soprattutto nell'ottica di tutelare correttezza e trasparenza amministrativa, trasparenza e assenza di conflitti d'interessi negli atti e nei comportamenti dei singoli amministratori, potenziamento delle capacità di controllo dei cittadini sulle sue attività.
In una prima fase si impegna l’Amministrazione a:
• mettere in rete il bilancio interno con gli allegati, le presenze e il comportamento di voto degli eletti, gli atti presentati e le diverse fasi procedurali;
• di ogni consigliere devono essere resi pubblici, a partire dai dati anagrafici e dal codice fiscale, gli incarichi elettivi ricoperti nel tempo, la dichiarazione dei redditi e degli interessi finanziari relativi all’anno precedente l’elezione e degli anni in cui ricopre l’incarico e di quelli successivi, la dichiarazione dei finanziamenti ricevuti, dei benefici o di altro assimilabile, il registro delle spese, comprensive di quelle per lo staff e di quelle telefoniche, la dotazione informatica, gli atti presentati con l’iter fino alla conclusione, il quadro delle presenze ai lavori e i voti espressi sugli atti adottati.

10 novembre 2008

firmatari:

Stefano SANTAROSSA

Giacomo BET

Alessandro DA ROLD

Autore: 
STEFANO SANTAROSSA
Condividi/salva

Commenti

Come prima misura metterei:
- mettere in consultazione sul sito web comunale, entro un tempo prefissato dall'approvazione, gli atti deliberativi della Giunta e quelli del Consiglio. Solitamente tali atti sono anche corredati dagli estremi della votazione.
Inoltre, anche se non rientra strettamente nell'anagrafe degli eletti, ma in generale con la trasparenza dell'ente:
- mettere in consultazione sul sito web comunale le determinazioni dirigenziali.
Solitamente esistono già applicativi software per la gestione dell'iter degli atti, Insiel ne offre uno che permette addirittura di sottoscrivere digitalmente gli atti (oltre che la pubblicazione).
Quindi basta solo la volontà politica...