Per la verità il primo ad aprire la strada era stato Mario Puiatti che si era candidato alla presidenza della Provincia con un obiettivo: se eletto avrebbe fatto di tutto per abolirla. Ora a cercare di fare la stessa cosa ci sta provando una compagine organizzata che sta cercando di raccogliere le firme sul territorio per riuscire a presentare una lista.
Emblematico il nome della lista: "Salviamo l’Italia, aboliamo le Province". Ieri il banchetto per la raccolta delle sottoscrizioni (per poter partecipare ne servono 350) era sistemato in piazza Cavour, proprio a fianco del gazebo che sosteneva, invece, Alessandro Ciriani. Ma non è tutto. Candidato di questa lista per la presidenza della Provincia di Pordenone è Paolo Pipi, goriziano, un passato da radicale militante.
Altro particolare: anche i nomi dei candidati che correranno (firme permettendo) sui collegi non sono locali. In gran parte, infatti, sono veneti e fanno riferimento a vari movimenti e a un gruppo di imprenditori. Unico neo: per raccogliere le sottoscrizioni serve un autenticatore senza il quale le firme non sono valide. Una volta era un reato penale, oggi è una sanzione amministrativa.
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Che cazzata!
Stefano Santarossa e_mail stefano_santarossa@virgilio.it cell. 348 4077901