SAN QUIRINO Il consigliere di minoranza Stefano Santarossa (San Quirino Cambia) prende le distanze dal collega di Salviamo San Quirino Insieme, Giuseppe Bressa: «Lo scontro con la giunta rischia di far saltare il progetto di riqualificazione della piazza e i nuovi interventi edilizi previsti dal piano urbanistico, per un valore di mezzo milione di euro, bloccando così la situazione per altri dieci anni». Per Santarossa, la proposta Bressa non è fattibile, perché in contrasto con il dettato della Sovrintendenza che chiede il rispetto del sedime storico, della quinta dell’ampio sagrato. «Bressa – rimarca – la smetta inoltre di giocare sull’equivoco delle case popolari, che tali non saranno nell’idea dell’amministrazione. L’ex sindaco ha abbandonato il suo vecchio piano – fa notare Santarossa –, che prevedeva un imbarazzante progetto architettonico e lo snaturamento del centro, attraverso la demolizione della porzione storica degli edifici, con il solo obbiettivo di aumentare la volumetria dei nuovi, così da mettere in secondo piano la villa e la chiesa. Oggi – conclude il consigliere – lo stesso ritenta la carta, attraverso i goffi tentativi progettuali del suo consigliere Fabrizio Cattaruzza, geometra operante sul territorio». ©RIPRODUZIONE RISERVATA