SAN QUIRINO Prima la diffida al sindaco, quindi, nel peggiore dei casi, il ricorso al Tar o l’esposto alla Procura. Stefano Santarossa, consigliere di minoranza per San Quirino Cambia, non intende chiudere la battaglia contro il biogas. Anzi, da referente per i Radicali friulani annuncia che è in preparazione un’interrogazione parlamentare che, partendo dal caso di San Foca, prenderà in esame tutti gli impianti biogas che stanno sorgendo in Italia e che sarà presentata da Elisabetta Zamparutti, deputato radicale eletto nel Pd alla Camera. L’obbiettivo è bloccare l’iter dell’impianto biogas della Sito Energy a San Foca, impedendone l’accesso agli incentivi in scadenza il 31 dicembre. Per questo Santarossa prima di Natale ha inoltrato al sindaco Corrado Della Mattia una mail di diffida a procedere con l’immediata eseguibilità della delibera consiliare del 18 dicembre scorso relativa all’approvazione dello schema di convenzione “per la realizzazione di un impianto di energia elettrica da fonti rinnovabili in frazione San Foca con la società agricola Sito Energy”. «Nell’ordine del giorno della seduta – sono le ragioni della diffida – non c’era la richiesta dell’immediata eseguibilità, non sussistevano i motivi di urgenza, o comunque non sono stati motivati ed espressi prima del voto, nello schema di convenzione consegnato ai consiglieri non vi era alcun riferimento ad essa. Infine, durante la votazione avevo fatto presente tale aspetto al segretario comunale e al sindaco». Fino a ieri, Santarossa non aveva ricevuto risposte. «Nulla impedisce tuttavia – fa notare – che anche ad impianto già avviato gli organi competenti possano intervenire». Contrario all’impianto, anche il comitato per la salvaguardia di San Foca. ©RIPRODUZIONE RISERVATA