ROMA Limitazione dei tempi di discussione in commissione Giustizia a Palazzo Madama, contro l'ostruzionismo della Lega, per arrivare a discutere l'indultino giovedì in aula, come previsto dal calendario dei lavori. Lo chiedono i Radicali italiani che annunciano anche che da domani a mezzanotte inizieranno uno sciopero della fame per chiedere che il loro appello sia ascoltato. Si rivolgono direttamente al presidente del Senato, Marcello Pera, perchè convochi una capigruppo. «Pera e la conferenza dei Capigruppo sono perfettamente in grado di assumersi questa responsabilità» dice il segretario del partito Daniele Capezzone.
Il provvedimento di clemenza, ormai arrivato alla quarta lettura, secondo la decisione di una precedente capigruppo in Senato, è stato calendarizzato per arrivare in aula giovedì 31, (ultimo giorno utile per non slittare a settembre) ove si siano conclusi i lavori in commissione Giustizia. Proprio per questo in commissione la Lega sta facendo ostruzionismo con 100 emendamenti. Le votazioni procedono a rilento e il rischio è quello che l'indultino arrivi in assemblea dopo la pausa estiva, il 18 settembre, a ridosso della Finanziaria.